Focaccia all'uva ciliegiolo
Da tempo si parla di eliminare o ridurre lo zucchero dalla propria alimentazione, ma ... io amo molto il sapore dolce, soprattutto a colazione, anche se da quando mi sono avvicinata a sapori più "naturali" non mi piacciono più i dolciumi industriali o troppo zuccherati.
Comunque, di eliminare completamente i dolci non se ne parla neanche, quindi viriamo la scelta verso dolci più naturali e salutari, e comunque senza zucchero. Ho deciso di recuperare innanzitutto i dolci che sono nati sin dall'origine senza zucchero, o con poco zucchero: la tradizione ne prevede tanti e molto buoni. La focaccia all'uva (o schiaccia all'uva) è uno di questi: è un dolce della tradizione fiorentina, permette di beneficiare delle proprietà dell'uva nera: si dice infatti che l'uva ha tante proprietà quante sono le sue qualità dell'uva. Durante la cottura la pasta si impregna del sugo dell'uva, e prende un sapore di mosto squisito ... L' uva ha proprietà antiossidanti e anticancro, dovute soprattutto al contenuto di polifenoli e di resveratrolo, presente nella buccia dell' uva nera; ha inoltre proprietà antivirali, grazie al contenuto di acido tannico e di fenolo. Se la trovate biologica, ancora meglio! Deve essere consumata con moderazione in caso di diabete e obesità. (cfr: http://www.riza.it/dieta-e-salute/cibo/2619/le-proprieta-dell-uva.html) Ho avuto la fortuna di incontrare, al mercato del contadino, un banchetto di uva, di una azienda agricola di Codemondo (purtroppo non ricordo il nome), che proviene dai vitigni impiegati nella produzione del lambrusco e l'agricoltore mi ha fatto assaggiare l'uva "ciliegiolo": una sorpresa! E' buonissima, molto dolce, proprio niente a che vedere con quei chicchi enormi ed insapori che si trovano al supermercato. Infatti, ne avevo preso poco più di un kg per fare la focaccia, ma la metà è sparita prima ... quindi ho dovuto integrare con dell'uva bianca che avevo in casa ... Per uno sguardo sulle proprietà dell'uva secondo la medicina cinese cfe: http://www.karinwallnoefer.com/it/die-weintraube/ Ma veniamo alla ricetta: Ingredienti: 400 gr di farina tipo 2 (semintegrale) 20 gr di lievito di birra 1 kg di uva nera 4 cucchiai di malto o 80 gr zucchero integrale di canna 40 gr di olio di oliva Un pizzico di sale Sciogliere il lievito in 100 ml circa di acqua tiepida, aggiungendo un cucchiaino di malto o di zucchero. Attendere che si formi un po' di schiuma. In una terrina mescolare la farina, il lievito, meta del malto, l’olio e il pizzico di sale, ed impastarlo a mano o nell'impastatrice con l'acqua e lievito. |
Se necessario aggiungere un po' di farina o acqua, finché non si è formata una palla che non si attacca alle mani. Mettere l'impasto a lievitare, in un luogo tiepido, per circa 2 ore. Mentre lievita, togliete tutti gli acini dell'uva già lavata.
Una volta terminata la lievitazione, stendere un po' più di metà della pasta su un foglio di carta da forno, oppure su una teglia preventivamente unta con un po' di olio, e ricoprire con i 2/3 dell'uva, e il malto rimasto. Ricoprire con l’altra meta’ della pasta, guarnire con l’uva rimanente e con un cucchiaino di malto sciolto in un po' di acqua. Sigillare bene i bordi premendo con le dita. Cuocere in forno a 175 gradi per circa un’ora, ed assaporare il profumo di mosto cotto che esce dal forno! Rimane ottima per qualche giorno, se tende a diventare un po' dura scaldatela su un testo o una padella antiaderente e ritornerà fragrante. Buona focaccia all'uva! |