Acqua di Rose
Mi affascinano tutte le rose, ma amo in particolare le rose antiche e le rose selvatiche.
Tra queste ultime la rosa canina, di cui esistono tantissime specie, è un portento della natura per virtù e proprietà. Ho deciso di fare la cosa più semplice, veloce e facile, ma sempre utile da usare come tonico sulla pelle del viso oppure vaporizzare sul corpo sulla spiaggia. Ma cosa diciamo quando diciamo acqua di rose? Può essere acqua distillata di rose (tralsciando i prodotti che contengono componenti chimici a gogo), ma in attesa di comprare il distillatore (sigh ...), l'acqua di rose si può fare sostanzialmente con due metodi. a caldo e a freddo. Stavolta ho provato il metodo a caldo. Il primo passo, ovviamente, è trovare rose NON TRATTATE CON PESTICIDI O ALTRO, e raccoglierne in abbondanza. Se avete delle rose rosse la vostra acqua di rose avrà un bellissimo colore rubino, altrimenti rimane sul beige; io stavolta ho usato rosa canina (peraltro avendo solo 5 petali, per raccoglierla ci vuole un totale ...). Ecco cosa occorre: una bella manciata piena di petali di rosa acqua demineralizzata (o acqua minerale) circa 700-800 ml alcool buongusto il 20% del prodotto finito Dopo aver messo le rose in un recipiente, si porta all'ebollizione l'acqua e si versa sopra ai petali. Si lascia riposare tutta la notte e poi si filtra e si mette in spruzzini, eventualmente di recupero! Per conservare si può aggiungere un quinto del peso che abbiamo ottenuto dopo il filtraggio di alcool buongusto, oppure si può mettere in freezer in cubetti e scongelare all'occorrenza. Altrimenti, in frigo, dura qualche giorno. L'acqua di rose è un ottimo tonico per la pelle, leggermente astringente, e aiuta a riportare la pelle al corretto PH dopo aver utilizzato un sapone o un detergente. Buona acqua di rose! Avvertenza: io non sono un medico, nè una erborista, e questo sito non contiene consigli medici, nè di salute, nè alimentari, nè cosmetici, ma solo la condivisione di una passione per la Natura.. Per usare le piante officinali occorre avere adeguate conoscenze, e per farlo a fini curativi o per la cura di patologie occorre rivolgersi a professionisti della salute. |