Panini Viola
Sempre alla ricerca di sapori autentici e naturali, ho voluto provare una variante della ricetta della ciambella al mosto, originaria di Marino, che la tradizione vuole risalga al 1600, se non addirittura al tempo di San Francesco.
Usando il mosto di uva rossa, queste ciambelle, che ricordano come morbidezza le "veneziane", assumeranno un colore irresistibile.
In alternativa, si può usare il succo d'uva che si trova al supermercato, o succo di mela... ma, in questo caso, ... niente viola.
Con questa ricetta avremo dei panini naturalmente dolci per la colazione, senza aggiunta di zucchero, senza grassi "strani" (solo olio evo), ed in più il vantaggio dei polifenoli e degli antiossidanti contenuti nell'uva... ma soprattutto buoni e morbidissimi!
Ottimi come base per marmellata senza zucchero, crema di nocciole fatta in casa, o, ancora meglio, da soli.
Vediamo come fare...
Ingredienti:
500 gr di farina tipo 1 di grani antichi bio (nel mio caso); in alternativa, potete usare la farina 0 con aggiunta di una parte di integrale
250 gr di mosto d'uva
80 gr di olio evo
1 bustina di lievito di birra per 500 gr di farina
1 pizzico sale
120 gr di uvetta bio, precedentemente ammollata per 15 minuti in acqua tiepida
Sciogliere il lievito in poco mosto intiepidito per circa 10 minuti, appena si formerà un’abbondante schiuma, versare il lievito sulla farina disposta a fontana; incorporare poco alla volta nella farina, versare anche l'olio evo, un pizzico di sale e impastare per almeno 10 minuti fino a formare una palla liscia e morbida.
Ungersi le mani di olio e incoprorare l'uvetta nella palla, dopo averla scolata.
In alternativa, si può impastare tutti gli ingredienti unendoli nel robot o nella planetaria; l'uvetta va messa sempre per ultima.
Lasciare riposare per una mezz'ora, poi mettere in un sacchetto freezer e lasciare in frigo per circa otto ore; in questo modo i panini diventeranno morbidissimi...
Togliere dal frigo, formare i panini e metterli a lievitare in luogo caldo e lontano dalle correnti per circa 3 ore.
Cuocere a 190° per 15 minuti. Si conservano morbidi per almeno 3 giorni.
La crosta si colorerà di marrone, quindi si possono cospargere di zucchero a velo... ma, tagliati in due... sorpresa!
Usando il mosto di uva rossa, queste ciambelle, che ricordano come morbidezza le "veneziane", assumeranno un colore irresistibile.
In alternativa, si può usare il succo d'uva che si trova al supermercato, o succo di mela... ma, in questo caso, ... niente viola.
Con questa ricetta avremo dei panini naturalmente dolci per la colazione, senza aggiunta di zucchero, senza grassi "strani" (solo olio evo), ed in più il vantaggio dei polifenoli e degli antiossidanti contenuti nell'uva... ma soprattutto buoni e morbidissimi!
Ottimi come base per marmellata senza zucchero, crema di nocciole fatta in casa, o, ancora meglio, da soli.
Vediamo come fare...
Ingredienti:
500 gr di farina tipo 1 di grani antichi bio (nel mio caso); in alternativa, potete usare la farina 0 con aggiunta di una parte di integrale
250 gr di mosto d'uva
80 gr di olio evo
1 bustina di lievito di birra per 500 gr di farina
1 pizzico sale
120 gr di uvetta bio, precedentemente ammollata per 15 minuti in acqua tiepida
Sciogliere il lievito in poco mosto intiepidito per circa 10 minuti, appena si formerà un’abbondante schiuma, versare il lievito sulla farina disposta a fontana; incorporare poco alla volta nella farina, versare anche l'olio evo, un pizzico di sale e impastare per almeno 10 minuti fino a formare una palla liscia e morbida.
Ungersi le mani di olio e incoprorare l'uvetta nella palla, dopo averla scolata.
In alternativa, si può impastare tutti gli ingredienti unendoli nel robot o nella planetaria; l'uvetta va messa sempre per ultima.
Lasciare riposare per una mezz'ora, poi mettere in un sacchetto freezer e lasciare in frigo per circa otto ore; in questo modo i panini diventeranno morbidissimi...
Togliere dal frigo, formare i panini e metterli a lievitare in luogo caldo e lontano dalle correnti per circa 3 ore.
Cuocere a 190° per 15 minuti. Si conservano morbidi per almeno 3 giorni.
La crosta si colorerà di marrone, quindi si possono cospargere di zucchero a velo... ma, tagliati in due... sorpresa!